“Una miriade di studi scientifici ha dimostrato che non e’ più possibile trovare scuse per non agire. Non e’ nemmeno sufficiente puntare il dito contro qualcun altro e chiedere che sia qualcun altro ad agire al posto nostro. Ora e’ giunto il tempo per azioni individuali e collettive che modifichino il modo insostenibile in cui stiamo consumando le risorse terrene.”

Riparte anche quest’anno per il quarto anno consecutivo l’iniziativa “M’illumino di meno”. Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Caterpillar, noto programma di Radio 2, si ripropone all’attenzione del grande pubblico la Giornata di mobilitazione internazionale per il Risparmio Energetico.

Spegnere le luci ed ogni dispositivo elettronico non indispensabile dalle ore 18 del 15 febbraio sarà la dimostrazione che lo spreco di energia non è più parte della nostra cultura quotidiana. Anche in questa edizione le iniziative saranno raccolte e presentate sul sito www.caterueb.rai.it con lo scopo di esser d’esempio per tutti (che siano gesti quotidiani o azioni particolarmente innovative).

Cosa cambia rispetto alle precedenti edizioni? Anche nel 2008 spegneremo le luci in diverse piazze di importanti città italiane, ma sarebbe davvero significativo se almeno il 50% dei comuni (anche il più piccolo d’Italia, Morterone in provincia di Lecco) spegnesse quella della propria piazza o monumento principale.

E Tito ? E i titesi ?

Accodiamoci alle iniziative europee partendo dal "nostro piccolo", io spegnerò il pc di casa e il decoder Sky e voi ? La nostra Amministrazione Comunale potrebbe spegnere le luci che illuminano la facciata del Comune e le luci che illuminano la fontana in piazza ?

Persone in questa conversazione

  • credo che...
    il problema di fondo è che viviamo troppo "nell'elettronica".
    Ormai pure lo spazzolino da denti è a corrente, la brioche la vogliamo calda di microonde o forno elettrico, il caffè lo vogliamo "come al bar" e cose di questo tipo.
    Molto spesso lasciamo il pc acceso anche se dormiamo o siamo a lavoro e l'ENEL ringrazia mentre il "pianeta" va verso l'esaurimento!
    Ma in fondo il problema energetico è legato anche a discorsi diversi dalla corrente elettrica. Pensate a quelli che fanno "abbadd'e'mmondi" con la macchina per giornate intere.
    Ma vi immaginate quanto carburante si consuma in un ora di "sov'e sotti" nel famosissimo "ciclo urbano"?
    Io credo minimo 4-5 litri ovvero 6-7 euro che moltiplicato per ore, giorni e persone, ci danno un totale "impressionante".

    Io credo che spegnere le luci per un giorno sia "un gesto eccezionale" ma se finisce lì non serve a nulla.
    Se spegnamo la macchina e accendiamo il lettore mp3 non cambia niente o cambia poco.
    Se spegnamo il pc per un'ora e ci mettiamo a girare con la macchina, non abbiamo risolto niente!

    Antò, mi impegno a spegnere il pc e il decoder anch'io, ma con tutta franchezza so che dal 16 febbraio continuerò a fare le solite cazzate e a consumare "inutilmente" tanta energia, come tutti del resto.

  • ottima iniziativa...
    Ahimè…devo accodarmi a dbecKham! Credo comunque che l’iniziativa sia lodevole. Consiglio a tutti di fare un salto su www.iea.org. L’ International Energy Agency prevede una crescita dei consumi attuali di energia del 62% nei prossimi anni e un conseguente aumento di emissioni di anidride carbonica (già oggi siamo a 400ppm). Io sono sconvolta dal silenzio mediatico; l’Italia dipende dall’estero per l’80%, la nostra produzione energetica è davvero marginale, ma anche a livello mondiale la situazione non è delle migliori: da anni pare non si stiano trovando altre riserve di petrolio (tranquilli tutti, l’aumento del prezzo del greggio in tutta sta storia c’entra, ahimè, davvero poco (OPEC e compagnie varie dettano i prezzi a prescindere dalle riserve)). Mi sembra chiaro che si debba auspicare un uso più razionale del petrolio e maggiori investimenti nelle energie rinnovabili. Non ne posso più di sentire che non c'è vento o cazzate di sto tipo; è chiaro che prese singolarmente potrebbero fare ben poco...la questione è veramente complessa; non aggiungo altro

    Consiglio a tutti il libro “Fine corsa” di Leggett (visione pessimista sull’esaurimento del petrolio) e, per il politically correct ;-) “Petrolio, e dopo?” di Varvelli. Spero che nei prossimi giorni si animi il dibattito; questa questione mi sta particolarmente a cuore. :upset

  • Majin-Elle
    Io credo che l'iniziativa voglia sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema energia. E' ovvio che spegnere le luci del Comune per poi riaccenderle il giorno dopo non porta a niente. Credo, però, che chiunque passi per la piazza e veda le luci spente si ponga la domananda sul perchè queste siano "stutate" indi verrà a conoscenza dell'iniziativa contro lo SPRECO (non solo di corrente). Io dall'anno scorso ho tratto le mie belle conclusioni, ho fatto il mio pari e dispari e mi sono messo a consumare di meno. Il decoder che rimanevo sempre acceso (anche a tv spenta) ora lo spengo, lo spazzolino elettrico idem, a casa abbiamo messo le lampadine a risparmio energetico ed ho comprato un carica cellulare a energia solare da ebay. Insomma nel mio piccolo mi sono messo a risparmiare. Può sembrare retorica ma evitare i piccoli sprechi è gia un buon passo.

  • Fondamentalmente il problema è che per un motivo o per un altro ci si lamenta sempre. Abbiamo abbandonato il nucleare perché è indubbiamente rischioso e ci affidiamo alle centrali idroelettriche e a combustibili fossili. Inquiniamo ma abbiamo produttori di energia da centrali nucleari a pochi km dalle coste leccesi e brindisini (dove spesso i cellulari - onde elettromagnetiche - agganciano il segnale greco ma non quello italiano) e dall'altro lato delle Alpi. Ci si lamenta delle pale eoliche e poi si costruiscono palazzoni a forma di scatola nelle nostre città, si interrano fusti di materiale tossico nei terreni e, non scordiamolo, buttiamo ciò che non ci serve non negli appositi contenitori bensì a terra (e qui mi riferisco soprattutto, ma non solo, ai tanti che fumano gettando i mozziconi di sigaretta)....

    :grin Antò, vedo che sei collegato a skype anche da casa.... Hai forse il dono dell'ubiquità? :grin

  • credo che chi aderirà, anche con un piccolo gesto simbolico a m'illumino di meno, sarà chi già non butta per terra neanche un pezzo di carta, differenzia la raccolta, spegne il famigerato puntino della tv di notte, non tiene l'acqua aperta mentre si lava i denti o si fa la barba...il miracolo sarebbe se scattasse qualcosa nella mente di tutti gli altri, quelli che per pigrizia, comodità, egoismo, problemi non se ne creano e tendono a dimenticare che abitiamo un posto condiviso, quale la Terra è fino a prova contraria. Sono abbastanza pessimista sugli esiti a lungo termine. Certo, è sempre meglio un'iniziativa così che nulla, ma come sempre l'uomo si porrà il problema ambientale e cercherà di porvi rimedio un secondo prima della fine. Bisogna vedere se a quel punto, la natura (o qualcun'altro, per chi crede) avrà ancora pazienza

  • Majin-Elle
    Spero vivamente che l'Amministrazione Comunale aderisca all'iniziativa dando un segnale di adesione spegnendo le luci della facciata del Comune e quelle della fontana dei caduti.
    Ogni negoziante potrebbe spegnere la propria insegna, ma dubito fortemente che venga fatto.. cmq appena esco dall'ufficio mi faccio un giro per la pizza.. nn si da mai.

  • purtroppo
    per problemi di logistica del venerdì sera, dovrò tenere acceso il pc...vedrò di spegnere qualcos'altro o di rimandare il gesto a domani.

  • Majin-Elle
    Credo che il senso tu l'abbia colto. Il risparmio energetico ed evitare lo spreco. Anche se nn lo si puo' fare da oggi e si comincia a sprecare meno da domani è lo stesso ottimo.

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