Vince la ricarica telefonica
Abel 92
di Gabriele e Gerardo Criscio, Giovanni La Torre

Una formazione lasciata decantare per molto, tanto tempo, diventa una bottiglia preziosa da stappare per festeggiare la vittoria. Le bollicine giallorosse di Abel 92 hanno finalmente l'occasione di schiumare fuori dal tappo e regalare, ai dimentichi fratelli Criscio e al loro cugino più grande Giò, una insperata soddisfazione. Che sia il pretesto per riprendere le file del discorso fandachiandu, interrotto alla prima giornata? Difficile. Il liquido nel frattempo vola dappertutto e macchia soprattutto gli abiti di Jeff Turner, che pareva già pronto ad abbinare un gustoso vino al tridente composto da Icardi e Berardi, in salsa Dzeko. Ottima pietanza anche quella cucinata dalla rediviva Castelbuonese, stavolta con l'ingrediente speciale Laxalt.
Per una volta, dunque, la tavola non è imbandita per i soliti noti. A capotavola, anzi, perde qualche foglia il Leverdure, a vantaggio di E.C. Riproviamo. Che il bosniaco diventi, alla fine, un fattore?

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